Il Matto
Il Matto è l’essere irresponsabile, incosciente e passivo, che sembra trascinarsi attraverso l’esistenza assecondando impulsi irrazionali.
L’abito variopinto dove compaiono, oltre al verde, i tre colori fondamentali, rosso, blu e giallo, corredato dal berretto a sonagli, tipico copricapo dei buffoni di corte, vuole indicare le molteplici e incoerenti influenze che lo sospingono qua e là. Con il fagottello penzoloni sulle spalle, pieno dei suoi inconsistenti tesori.
Il Matto ci fa comprendere quanto buon senso sia necessario per non uscire dal campo della ragione. da cui troppo facilmente si sconfina ogni volta che si tenta di abbordare ciò che è troppo grande: l’infinito.
Un animale selvatico, emblema della lucidità e del rimorso, lo addenta. spingendolo, anziché trattenerlo, verso l’ineluttabile.
Ma in questa noncuranza del pericolo e del dolore, in questa ricerca dell’infinito è racchiusa la grande lezione del Matto, che ha rinunciato alla materia e all’ambizione in vista di un’evoluzione esclusivamente interiore.